Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/224

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216 CONFERMAZIONE CARLO MADRUZZO PER. DIVINA CLEMENZA DELLA SACRA ROMANA CHIESA DI S. TOMASO IN PARIONE PRETTE CARDINALE, VESCOVO, E PRINCIPE DI TRENTO &c. Perpetua memoria. Dopoché per Divina difpoGfifoni zione fiamo flati affonti al Dominio di queflo noAro Vefcovado di Trento, habbiamo fingotarmente impiegato tutto lo Audio della mente noftra, acciò li noftri Cittadini ( per quanto ci è permeffo ) godino una larga abbondanza d’ogni forte di commoditàftl che ficcome con Tafliflenza Divina habbiamo in molte cole confeguito, così mediante il medefimo aiuto Divino, intendiamo meritamente provedere in quelle cote, che fi appartengono al dritto ed alla vera forma di ammmiftrare la Giuftizia. Havendoci dunque efpofio li Magnifici,& Onorandi fedeli, diletti Confoli di quella noflra Città di Trento, qualmente aneli’elfi da canto loro ftudiando, & invigilando alle publiche commodita, con partecipazione, e configlio tenuto con gl’altri Cittadini fopra la rifforma, e regola delle Ferie, e Vacanze che annualmente occorrono nelli Tribunali di Trento; come noti meno delle mercedi del Cavaliere, e de gli Officiali della Corte della prefata noftra Città, tanto nelle caule, &eflecuziomCivili,come Criminali habbiano perciò concepito la talfa, e moderazione nel modo infraferitto, fupplicandoci, à volerle con l’autorità noftra ordinaria approvare, e confirmare. Noi perciò confiderando la buona volontà, e diligenza delli prefati noftri Confoli in coaggiovare, e cooperai-e al ben publico, habbiamo flimato molto utile. & ifpediente alli noftriCittadin il confermare la predetta Rifforma, e Taffa, come col tenore delle prefenti noftre la approvamo, e confermamo.Comandando, che nell avvenire venghi inviolabilmente offervato, quanto in elio vien prefcritto a non oftanti qualunque ordini, ò Statuti, per il paffato emanati in contrario, alli quali derogamo, e vogliamo edere derogato, falve pero lempre le ragioni noftre, della Chiefa noftra, e de Suceflonnoftri. Et accio che paflìno maggiormente à notizia di tutti, concediamo licenza di publiere ogni cofa £? luogi Miti. In fede, e TeBimonio del che habbiamo comandato le prefenti avvalorate colf impreffione del noftro figlilo.Date in Trento dal noftro Cartello di B. C. Li 3. del Mefedi Luglio, 1 an» no dei Signore iffo» P/rtw AU^rim de’Neuftain. L. ■* S. R I