Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/240

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23 2 DECRETO CIRCA LE CAUSE CONCURSUALI Avendo la quotidiana ifperienza dimoftrato, che la Coftituzione, benché rettamente promolgata fopra li Concorfi de’ Creditori, da promoverfi contro i beni delli Debitori, non venghi offervata, e confeguentemente col progreflò del tempo fiino Rate introdotte di ve rie corretelle, ed’abbufi, col tirar così]in longoi Giudici fopra di ciò inftituiti, che molti de’ Creditori, a quali s haverebbe potuto fodisfaredel loro Credito, ne fono Rati totalmente efclufi a* caufa della. v troppa tardanza, e fpecialmente fi hà lperimentato eller ciò fucceduto, perchè pagate che fono le mercedi taffate agl’Avvocati, Procuratori, ed’Attuari, quelli poi non fi curano più degli altri tralcurando ogni ulteriore profeguimento delle cofe pendenti. Quindi per divertire al poffibile i danni de’predetti Creditori, e promovere una retta amminiftrazione di Gìuftizia à publico bene; in vigore delle prefenti, da publicarfi nel Palazzo Pretorio al tempo folito dell’Vdienza, ed’ivi affiggerli nell’Albo, fi llabililce, e feria mente fi commette, che 1 accennata Collituzione, riguardante il Concorfo de’ Creditori da chiamarli in Giudicio, già per avanti promulgata, non oliarne qualonque abufo m contrario, venghi pienamente otfèrvata in tutti i fuoi ponti, claufole, ed’articoh, con efprelTa aggionta dichiarazione, che à qualfifia perfona non faranno per giovare li benefici dell’Inventario, della beinone de beni, over Effrazione de’doti, fe detto Inventario non farà fatto fecondo la norma prefcritta in ella Collituzione, ed’effettivamente. * 111 *****£>’-" * im uaiuntc, cuc ie mercedi dovute tattito agli Avvocati e Procuratori, quanto agli Attuari, debbano effer ri^ over appreffo ad alcun’altro da nominarci col confenlo della maggior parte; ed il di loro pagamento refti lofpefo fj* 1? ’ c, ^ terminate Teffecuzioni delle cofe giudicate, fotto pena importa al Depofitano, di rellituire del proprio tutto ciò, che contro utifirTrt^rv* P l ’ e ^ nte Pr °vifi°ne bavera dato fuori, dà impiegarli in per: 4f vol t afch"’&&So dÌ F ‘ fC ° > Decret. in Confilio li ij, Agoito I$Ó 7. Gio: Giacomi Girolamo Martini S(gru OR