Pagina:Statuto di Trento con li suoi indici si nel civile come nel sindicale e criminale.djvu/86

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1 $ tìt avanti di Noi fpeffe volte è data trattata; Confideràta fidanza, e dimanda come fopra fatta per parte della medefima Città di Trento, e fiioi Pro ciiraftori,.e lefenzione all’incontro allegata, attefoche l’intenzione della Citta tanto per li Statuti de la Città, quanto anco rifletta ragione, & onefta vien fondata, e che dell’allegate eccezioni, ne meno della confuetudine legitima è fiata fatta fède fufficiente, e che {baiamente conviene che tutti quelli, li quali fra li medefimi Muri della Città fi ricovrano parimente, & ugualmente alli pefi maifimamente delle Guardie foccombino le non quelli, che fpecialmente dalla ragione, over confuetudine fi ritrovano Privilegiati, delli quali nel noftro cafo alcuno non fi verifica Avendo anco veduto le Lettere della S. C. Maeftà in tale materia emanate, che dichiarano, qualmente le Lettere di famigliarità ad alcuno Concerie li debbano intendere fenza pregiudizio delle ragioni de Padroni e Particolari perfone. E finalmente vifia la citazione ad udire quella Sentenza per quello giorno, & hora emanata, & efeguita: Perciò sii quelle & altre confideraziom l’animo noftro moventi, & avuta nella prefenté Caufa piena confultazione con Juris Periti, fentenziando, e dichiarando condanniamo li fopranominati, e nominate a fare in avvenire le Cuftodie, e Guardie delle Porte della Città Noftra di Trento aflìeme con li altri noftri Cittadini, non oftando qualunque cofa addotta in contrario In fede di che, e Teftimonio abbiamo comandato, che venghino fpedite le prefenti, e col noftro Sigillo autenticate. r Dato in Trento nel Noftro Caftello di Buon Configlio li 24, del mefe di Luglio l’Anno del Signore Mille cinquecento, e dieciotto. Il Fine del Primo Libro de’ Statuti del CIVILE. ■H