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CAPO XXVII. | 297 |
guitata pur anco senza interruzione per lungo corso di tempo nei secoli romani1. Tal è senz’altro quella costruzione che vuol chiamarsi ciclopica; e per fola di romanzo attribuirsi conseguentemente alla maestria dei Pelasghi, là dove veri Pelasghi non furono stanziati giammai2.
- ↑ Vedi Tom. i. p. 194.
- ↑ Vedi Tom. i. p. 229.