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come sìmbolo, nolo d’ intelligenza e di forza »’; il leone, qual emblema di Bacco, di cui rammentava le prodezze nella pugna contro i giganti ".
6. Sfinge similmente coricata e alala, con trecce molto studiate alle spalle.
7. Donna di giovanile aspetto, con capelli inanellati, lunga veste, e peplo in testa ripiegato sopra le spalle: porge con la mano destra un balsamario, e con la sinistra solleva alquanto la veste. Vedi appresso tav. XXXI. 3.
I bronzi num. i. 2. 3. /^. 5. 7. esistono oggidì a Monaco nella Glittoteca del rei di Baviera: il num. 6 nel Museo pubblico di Perugia.
TAV. XXIX.
I. Statuetta muliebre immota, cbe pdossi presumere una dea^ con veste lunga e stretta al corpo, lululo berretta conica in capo, e al di sotto un velo o panno breve pendente addietro sopra le spalle, calzari a punta rilevata: foggia di vestimento antico tutto nazionale.
4. Statuetta parimenti muliebre e immota, con braccia distese lungo le membra del corpo, lutulo in testa^ capelliera prolissa, veste lunga fino alle calai ^AXv.ri xtit a’uvi’7is. Clem. Alex, otrom. p. 242. 22 Rhoetuni retorsisd leonis Unguìbus, horribilique mala. HoRAT. II. od. 19. 23.