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Pagina:Storia dei collegi elettorali 1848-1897.djvu/596

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— 580 —

Sanfront — San Germano — San Giorgio in Piano.

Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Sanfront.

Collegio uninominale
Segue
I
31 ottobre 1848
2 nov. "
253 1ª vot. 132
Ball. 112
Tonello Michelangelo, primo uffic. Minist. istruz. pubb. 72
71
Caramelli Casimiro, avv. 24
38
II 22 gennaio 1849 248 189 Buttini Bonaventura, avv. 103 Charvaz Andrea, vescovo 75
III 15 luglio "
22 " "
274 1ª vot. 173
Ball. 226
Buttini Bonaventura, avv. 68
111
Gerbino Felice, avv., ex-cons. d'appello 89
110
IV 9 dic. " 274 218 Gerbino Felice, avv., cons. d'appello in ritiro 131 Tonello Michelangelo, avv. 85 Opzione1
2 febbraio 1850 274 208 Sineo Riccardo, avv. 102 Cassinis G. B., avv. 88 2
V 8 dic. 1853 287 215 Sineo Riccardo, avv. 116 Tonello Michelangelo, avv.
Ruggeri Camillo, avv.
54
44
VI 15 nov. 1857
18 " "
341 1ª vot. 272
Ball. 277
Buttini Bonaventura, avv. 81
145
Musso Antonio, avv. 120
125
Opzione3
18 febbr. 1858
22" "
341 1ª vot. 194
Ball. 246
Chiaves Desiderato, avv. 90
131
Musso Antonio, avv. 55
113
Annullamento4
26 marzo " 341 274 Sineo Riccardo avv. 153 Chiaves Desiderato, avv. 88
VII Cessò di essere capoluogo di Collegio

(V. Barge).

Collegio di San Germano.
(V. Cassino)
VII 25 marzo 1860 184 106 Zanolini Antonin, avv. 106 "
VIII Cessò di essere capoluogo di Collegio

(V. Castelmaggiore).
  1. Optò per il collegio di Saluzzo il 2 gennaio 1850.
  2. Non vi fu proclamazione da parte dell'ufficio principale a causa ai dubbi sorti sulla validità di 17 schede della sezione di Revello. L’ufficio della Camera propose l'annullamento dell'elezione, non avendo alcuno dei due candidati ottenuto la metà più uno dei votanti. Ma la Camera, nella seduta del 13 febbraio 1850, assegnando ai candidati le schede dubbie, proclamò e convalidò l'elezione dell’onorevole Sineo.
  3. Optò pel collegio di Saluzzo il 22 gennaio 1858.
  4. Varie proteste accennavano ad irregolarità delle liste elettorali, a schede scritte fuori della sala, e alla assunzione a segretario, nella sezione di Revello, di un individuo non elettore. I relatore, non ostante, proponeva la convalidazione. Ma la Camera, dopo lunga discussione, che occupò tutta la seduta del 6 marzo 1855, annullò l'elezione.