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74 dei fatti de’ langobardi


CAPO VIII.

Alboino giunto ai confini dell’Italia ascende un’alta montagna.

Essendo arrivato il re Alboino con tutto l’esercito e con una gran turba di popolo agli estremi confini d’Italia, ascese il più alto monte di quei luoghi, e da di là contemplò tutta quella parte del paese, su cui potè spaziare coll’occhio. Per la qual cagione si racconta, che il detto monte fin da quel tempo fu chiamato il Monte del re1. Ed è voce, che quivi si alimentino certe fiere chiamate bisonti2; del che non è maraviglia, poichè esso monte giunge a toccar la Pannonia, dove assai prolificano sì fatti animali. Onde mi raccontò un tale integer-

  1. Questo monte è forse quello, che al dì d’oggi si chiama Monte maggiore; e che si vede superare tutti gli altri nelle vicinanze di Cividale del Friuli. Le sue falde e la sua costa sono anche presentemente abitate da popoli che parlano la lingua Slava. Esso perciò dee considerarsi ancor più come principio dell’Illiria, che come confine dell’Italia.
  2. Il bisonte è descritto da Plinio nel lib. 8. c. 15. per un bue feroce della figura del cervo, con un solo corno che gli esce di mezzo alla fronte.