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324 | TAVOLA DELLE MATERIE. |
la costituzione in Sicilia, 52; — prende Livorno, 59; — dichiara l'indipendenza italiana, 60; — va a Gioacchino, 61; — prende Genova e vi fa repubblica 67; — dichiara a Gioacchino rotto l'armistizio, 83.;
Berlina, due casi di effetto contrario di questa pena, VI, 47.
Bernkopf, comanda il forte di Bard, V, 17; — si arrende, ivi.
Berthier, conduce i Francesi a Roma III, 27; — domande che fa a Napoli, 28.
Bianchi, generale degli Austriaci, contro i Napolitani, VII, 85; — combatte i Napoletani a Montemilone e a Tolentino, 88; — sottoscrive il trattato di Casalanza, 99.
Bisceglia, messo in prigione, III, 18; — liberato, 29.
Bisignano (principe di), VI, 11.
Blasi, avvocato, sommove Palermo e suo fine, III, 19.
Blocco continentale VI, 39.
Boccheciampe, sua impostura in Puglia, IV, 13.
Bolla della crociata, I, 34.
Borboniani, si sollevano nelle province, IV, 11 e seg.; — loro progressi, 21, 24; — circondano Napoli, 28 e seg.; — disordini che commettono in Napoli, V, 1.
Borrelli (Pasquale), capo della polizia, inganna i carbonari, IX, 15; — sue arti e calunnie, 18; — consiglia in parlamento la partenza del re, 25; — imprigionato, X, 5; — condotto in Boemia, 12.
Borromeo (Carlo), viceré di Napoli, I, 8.
Boschi (legge sui), VII, 40.
Bourcard, suo atto barbaro, III, 34; — entra in Roma e la governa nome del re di Napoli V, 2.
Bracci di Sicilia come nati, VIII, 26.
Brandi (Luigi), lazzaro, comanda in Santelmo, III, 44; — mandato in Francia, VI, 15.
Brigantaggio VI 30; — VII, 15 e 27; — distrutto dal general Manhes, ivi.
Brigante, che vuole uccidere Gioacchino, VII, 27.
Briganti, V, 24; — ammazzano il barone Labriola, VII, 15; — e il generale de Gamba, ivi. negli Abruzzi, I, 41; combatte a Velletri, 46.
Broussier (generale), prende Andria, IV, 19. — prende Trani, 20.
Brune (generale francese), in Italia, guerreggia gli Austriaci, V, 20; fa armistizio con Bellegarde, ivi.
Brundisini, giudice crudele, X, 16; — premiato, 17.
Brunswick (duca di), porta la guerra in Francia, poi si ritira, III, 6.