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350 TAVOLA DELLE MATERIE.

Ruvo (Ettore Caraffa, conte di), messo in prigione, III, 18; — va a combattere i borboniani, IV, 17; — prende Andria e la distrugge, 19; — prende e distrugge Trani, 20; — sue risposte ai Pugliesi, 21; — si ritira in Pescara, 28; — messo in carcere, 38; — condannato a morte, V, 5.

S


Saint-Clair (marchese di), VIII, 8; — muore, 38.

Sala patriottica, IV, 9.

Salandra (generale), succede a Mack, III, 42.

Salati (capitano), si beffa di un frate, VIII, 36.

Sale, suo tributo, VI, 24.

Saliceti (Cristoforo), ministro della polizia a Napoli, VI, 11; — in pericolo della vita, 40; — membro della giunta di Roma, VII, 12; — richiamato a Napoli, 14; — muore, 23; — suo cadavere levato occultamente dal sepolcro, X, 22.

Salomone, capo-banda della santa fede, V, 11.

Sambuti (Gaetano), membro della giunta di stato, V, 2.

Sanmarco (marchesa di), rivela al Medici il suo pericolo, III, 18.

Santa fede, V. Esercito e Borboniani.

Saint-Cyr, istruzioni che riceve rispetto a Napoli, V, 28; — esce dal regno, — ivi; marcia contro Napoli 31.

Sanfelice (Luigia), scopre la congiura di Baker, IV, 28: — processata dalla giunta di stato, V, 7; — decapitata, 19.

Sanfilippo (colonnello), III, 33 e segg.

San Gennaro, ha guardia d’onore dai Francesi, III, 46; — fa il miracolo pei Francesi, IV, 2; — scaduto di fede e perchè, 32.

San Giuliano (conte di), mandato dall’imperatore a trattare la pace, poi in esilio, V, 19.

Sangro (duca di), fugge da Napoli, IX, 27; — capo delle giunte di scrutinio, X, 5.

San Nicandro (Domenico Cattaneo, principe di), ajo di Ferdinando, II, 1; — educazione grossolana che dà all’allievo, 5.

Sansevero, strage che vi fanno i Francesi, IV, 18.

Sant’Antonio, usurpa il posto a san Gennaro, IV, 32.

Santa Teodora (duca di), V, 32, e VII, 97.

Sant-Offizio, V Inquisizione.

Sassonia (principe di), a’ stipendii di Napoli, III, 1 e 31.

Scaletta (principe della), governatore di Messina, X, 4.

Schiava (marchese della), suoi maneggi, VII, 15.

Schiavi degli Algerini, liberati, VIII, 32.

Schipani (Giuseppe), rotto a Castelluccio, IV, 17; — sue gesta per la repubblica, 30; — ucciso, V. 2.