Pagina:Storia dell'arte in Sardegna dal XI al XIV secolo (IA storiadellartein00scan).pdf/375

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Essa venne eretta nel 1307 dallarchitetto Giovanni Capula, il costruttore dell'altra torre di S. Pancrazio, essendo castellani di Castello di Cagliari Giovanni Cinquina e Giovanni De Vecchis.

Queste notizie ci vengono fornite dalla metrica iscrizione, dovuta al bizzarro ingegno del Notaio Oddo di Ubaldo e scolpita con belle lettere in una lastra di marmo infissa ad altezza d'uomo nel muro d'avancorpo della torre, a sinistra di chi entra dalla Via Università all'interno del Castello.


✠ PISANO COmunI OmuIA CVm HONOrE
COnCEDEnTE DomiNO CEDAnT eT VIGOrE
ET Hoc OPus MAXimE TurRIs ELEF(antis)
FVD(atu)m IN NOmI(ne su)MMI TRIVNPHAnTIS
SVB ANnis CVRrEnTIBus DomiNI MILLEnIs
QuaRTE INDICIOnIS SEPTEM TRECENTENIS
DomiNIs PRVDEnTIBus IOHannE CInQuiNA
IOAannE DE VECCHIIS GRATIA DIVINA
CASTELLI ExistENTIBus CASTri CASTELLANIs
ATQue FIDELISSIMIS CIVIBVS PISANIS
CVIus FVIT ELECTus SAGAX OPerARIus
PROVIDus eT SAPIENS MARCVS CALDOLARIVS
ATQue Sibi DEDITus FVIT ODO NOTariuS
HVBALDY COMPOSITOR HORum RITIMARIVS
ET CAPVLA IOHannES FVIT CAPut MAGIsteR.
NUNQVAM SVIs OPerIBus INVENTVS SINIXTER


Fino dai tempi della dominazione d'Aragona anche questa bella ed alta torre venne adattata per prigione e tale uso si mantenne sino a pochi anni or sono. Si addossarono, all'ingiro delle ciclopiche mura, costruzioni su costruzioni in modo che il monumento si elevava maestoso e severo da un mucchio di catapecchie, stridente contrasto tra la grandiosità e nobiltà di concepimento d'altri tempi e d'altri uomini ed il sentire piuttosto gretto e meschino dei governi che a Pisa susseguironsi nell'isola.

Una merlatura in tufo presentemente circonda nella parte superiore la bella torre, dandole un coronamento, che non riscontriamo in alcun'altra torre dell'isola e della Toscana.

Infatti questa merlatura risale alla prima metà dello scorso secolo