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CAPITOLO XX.
ARCHITETTURA GOTICA
INFLUENZA DEI COSTRUTTORI ARAGONESI


Le forme gotiche, che nella cattedrale di Cagliari appaiono timide, ma non perciò meno affascinanti, hanno in Cagliari il periodo più splendido nelle costruzioni del trecento, ed in special modo nei conventi di San Domenico e di S. Francesco.

Il primo, che a noi pervenne colle aggiunte eseguite in diverse epoche dagli stessi religiosi, ci riporta colla mente ad uno dei periodi più salienti della storia isolana, quando, cioè, spenta l'egemonia di Pisa che mai più si risollevò. subentrò nel reggimento della provincia cagliaritana, l'ardita ed invadente politica dei Re d'Aragona.

Esso venne fondato da Frate Nicolò Fortiguerra di Siena, inviato nel 1254 dal Papa Innocenzo IV quale visitador y Reformador del clero e dei vescovi di Sardegna e di Corsica. Nel sito occupato dalla cappella di S. Anna, secondo una tradizione antichissima che non ha però alcuna