Pagina:Storia della geografia (Luigi Hugues) - 2.djvu/189

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carico1. Ed essendosi fatte più amichevoli le relazioni cogli indigeni, i mercanti della Normandia mandarono nuovamente colà, nel 1381, tre navi, la Vergine, il San Nicolao, e la Speranza.

La prima si fermò nel primo luogo scoperto nelle esplorazioni precedenti, e che i Francesi chiamarono La Mine per la grande quantità d’oro che vi si portava dai dintorni. Il San Nicolao negoziò a Capo Corso e a Mouré, al disotto di La Mine, e la Speranza andò sino ad Akara dopo avere commerciato in diversi luoghi, come Fantin, Sabouc e Cormentin. Dieci mesi dopo, i naviganti ritornarono in Francia, e seppero talmente fare presso i mercanti di Rouen e di Dieppe, vantando il paese, l’indole mite degli abitanti e la quantità d’oro che se ne sarebbe potuto trarre, da indurli a stabilirvisi definitivamente. E cosi, nel 1389, furono mandate altre tre navi, due grandi ed una piccola, le quali dovevano passare al di là di Akara e scoprire il resto delle coste. Le due prime erano cariche di materiali destinati alla costruzione di una fattoria a La Mine, la quale venne difatti costrutta e lasciata in custodia di dieci uomini: dopo di che ritornarono a Dieppe con un ricco carico. Ma la nave più piccola, che doveva oltrepassare Cormentin ed Akara, venne colta dal cattivo tempo, e costretta al ritorno: il suo arrivo a Dieppe precedette di tre mesi quello delle altre due. E, giunte queste a Dieppe, immediatamente si rimandò a La Mine la piccola nave, caricandola delle provvigioni necessarie agli nomini che erano colà rimasti, ed in quattro anni la colonia divenne talmente grande che vi fu costrutta la Chiesa che si vede ancora in oggi. Questi principii, aggiunge lo scrittore, erano troppo felici ed i guadagni troppo lauti perchè potessero seguitare lungo tempo. Colle guerre civili incominciate nel 1410, il commercio deperì considerabilmente, molti mercanti interessati in quelle imprese vennero a morire, ed in luogo di tre o quattro navi che annualmente partivano dal

  1. Secondo un manoscritto pubblicato nell’anno 1867 dal sig. Pietro Margry, questa spedizione, comandata come le precedenti dal capitano Giovanni Prunaut di Rouen, sarebbe stata fatta nell’anno 1379.