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della rivoluzione di roma | 421 |
1. Alessandrini Don Luigi parroco di santa Maria in Aquiro.
2. Caggiotti canonico Don Laigi.
Nomi dei due consiglieri scelti dall’eminentissimo presidente di Roma e Comarca, a tenore del medesimo articolo dodici.
1. Arrighi professore Don Giacomo.
2. Rezzi professore Don Luigi Maria.
Sono in tutto cento consiglieri, cioè:
1.ª | Categoria | N. | 15 | |
2.ª | detta | » | 34 | |
3.ª | detta | » | 15 | |
4.ª | detta | » | 32 | |
5.ª | detta | » | 2 | |
6.ª | detta | » | 2 | |
In tutto | N. | 100 | ||
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Esiste stampata una breve biografia di ciascun consigliere.
Di pochissimi vi si dice bene, e sembran fatte alla stregua del liberalismo individuale di ciascuno.1
Radunatisi i consiglieri eletti presso Sua Santità nel palazzo pontificio al Quirinale, furono presentati alla medesima dal cardinale Altieri presidente di Roma e Comarca, pronunziando un discorso allusivo all’occasione.
Replicò il Santo Padre con quella eloquenza spontanea di che è stato dotato, nel modo seguente:
«Esser grato ai sentimenti che per mezzo della eminenza sua manifestavangli i consiglieri.
» Compiacersi delle molte dimostrazioni di esultanza verso la Santa Sede, che dappoi il suo innalzamento al pontificato avevano avuto luogo in Roma.
» Colla istituzione del municipio aver dato ai Romani un attestato speciale delle sue sollecitudini pel loro verace vantaggio.
- ↑ Vedi il n. 117 fra i documenti del vol. III.