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| 286 | storia |
fratelli combattenti sotto la tutela del diritto delle genti in istato di guerra.
»Chiamati i militi della civica di Roma nei diversi battaglioni hanno unanimemente convenuto nel presente indirizzo, autorizzando alla firma i sottoscritti, deputati che avevano eletti per la redazione del medesimo.
Sottoscritti all’indirizzo:
| 1° | Battne | 7 capitani e 2 tenenti. |
| 2° | id. | 1 capitano e 2 comuni. |
| 3° | id. | 2 capitani e 2 comuni. |
| 4° | id. | 3 capitani e 3 comuni cioè dottor Pietro Guerrini, Pietro Sterbini ed Angelo Brunetti detto Ciceruacchio. |
| 5° | id. | 1 tenente colonnello, 1 capitano e 1 sotto tenente. |
| 6° | id. | 1 tenente e 1 comune. |
| 7° | id. | 1 maggiore, 1 capitano e 2 comuni. |
| 8° | id. | 1 tenente, 1 sotto tenente, 3 sergenti e 1 comune, Sisto Vinciguerra. |
| 9° | id. | 2 capitani 1 tenente, 1 sotto tenente, 1 sormonta e 1 comune. |
| 10° 11° 12° | id. | 1 capitano, 1 tenente, 1 sergente, 1 capitano e 1 comune. |
| 13° | id. | (Trastevere) non volle sottoscrivere limitandosi ad approvare quello che avrebbe fatto il Santo Padre. |
| 14° | id. | (Borgo) 2 tenenti, ed 1 caporale.[1] |
L’indirizzo che abbiamo trascritto fu illegale da cima a fondo perchè non fu vero quello che in esso si asserisce, cioè che i militi chiamati convennero unanimemente: poichè non vi fu nè chiamata nè convocazione dei militi, e tutto si limitò ad un concerto preso tumultuariamente e privatamente fra i
- ↑ Vedi il n. 95 del vol. V Documenti.