spogliate dei beni temporali e di ogni esterno splendore; vedovate versare tante anime in evidente pericolo di perdere la fede: danno supremo e di gran lunga più miserando della perdita di beni materiali: desiderare altamente di porre un termine a tanti mali e provvedere con animo paterno alla integrità di tante chiese, al bene di tanto popolo. E voi, diceagli, voi che ci avete secondati con vero zelo quando trattavasi di restituire alla Francia la religione, dateci il vostro ajuto nel grave bisogno, in cui versiamo e soccorrendo la religione cattolica in Germania acquistate nuovi titoli alla gloria e alla nostra benevolenza1. Questa affettuosa lettera non mancò di produrre salutari effetti sull’animo del primo console e le cose appartenenti alla nostra religione come meglio potevasi per la perversità dei tempi, si accomodarono.
- ↑ La lettera dal papa diretta al primo console aveva la data del dì quattro giugno 1803.