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ben meglio di quanto su questo proposito scrissero il Salmasio[1] ed altri. La voce doppio non può qui significare che se ne dessero due giri intorno alla vita, come quegli scrittori pretendono[2]; poiché nella mentovata statua il pallio è messo come nella maggior parte delle figure che hanno pallio o manto.
§. 29. Secondo la più usata maniera il manto faceasi passare sotto il braccio destro, e sopra l’omero sinistro. Talor però la figura non è nel manto ravvolta; ma questo pende dalle spalle attaccato a due bottoni[3], come vedesi nella bellissima ed unica statua di Leucotea nella villa Albani, e nelle due Cariatidi della villa Negroni, tutte e tre di grandezza naturale. Un terzo almeno di questo manto deve supporsi o di sotto o di sopra ripiegato, la qual cosa manifestamente si scorge nel manto d’una figura muliebre, maggiore dei naturale, nel cortile del palazzo Farnese, il cui lembo inferiore ripiegato in su vien preso e legato da una cintura. Così tirato in fu e tenuto colla fascia è lo strascico del manto pendente dalle spalle ad una Musa maggior della grandezza naturale nel cortile della Cancelleria[4], ed all’Antiope nel gruppo del Toro Farnese[5]. Talvolta il manto viene ad annodarsi sotto il petto, qual vedesi in alcune figure egiziane, e generalmente in quelle d’Iside, siccome ho mostrato nel Libro iI.[6]; talora in vece del bottone eravi un uncino (περόνης), a cui le due estremità del manto insieme attaccate pendevano[7], in guisa che probabilmente un’estremità venia per di dietro dal di sopra della spalla, e l’altra per dinanzi
| G g g ij | di |
- ↑ Notæ in Tertull. de Pall. p. 364. segg.
- ↑ È ricaduto in quella opinione il signor Lens livre 2. chap. 2. in fine, pag. 77. senza darne ragioni.
- ↑ Che dagli antichi si dicevano fibulæ, fibbie. Virgilio Æneid. lib. 4. v. 139:
Aurea purpuream subnectit fibula vestem;
l. Argumento 25. §. Vittæ 2. ff. De auro, argento, ec., l. un. C. Nulli licere in frænis, ec, lib. XI., Ferrario De re vest. par. 2. lib. 1. cap. 17.
- ↑ Ora nel Museo Pio-Clementino.
- ↑ Maffei Racc. di statue, Tav. 48.
- ↑ cap. iiI. §. 6. pag. 106.
- ↑ Sophocl. Trachin. vers. 942.