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capo primo 13

mossi. Gli abitatori delle regioni di mezzo chiamaronsi Etruschi; ed Osci que’ che abitavano l’Italia inferiore; se da qualche condizione di sito o da altre cagioni non è noto.

Un’altra gente Giapetica furono i Iavonii o Ionii, nome dato da tutte quasi le nazioni asiatiche ai Greci ed anche ad altre genti europee. Li suddivide il Balbo in Elleni, Pelasgi ed Iberi. Comunque sia, gl’Iberi vennero secondi in Italia; parte di loro si tragittò nella grande penisola spagnuola a cui die nome d’Iberia. Due altri popoli della medesima razza Iberica scesero, gli uni in Sicilia, e furono i Sicani, Siceli o Siculi; gli altri, i Liguri, risalirono la penisola lungo la costa orientate, accampandosi nella gran pianura Lombarda, ne’ monti del Genovesato, nelle valli inalpine e transalpine, e alle foci del Rodano. A quei tempi sebbene i fiumi, per lo pii vaganti senza legge, le frequenti paludi, le densissime selve ristringessero lo spazio della terra abitabile, tuttavia le genti non eransi ancora moltiplicate a’ tal segno che non vi fosse silo pe’ nuovi arrivanti. E sembra che, dopo qualche non felice sperimento dell’armi, i Tirreni parte si riducessero sui gioghi dell’Apennino inferiormente alla Macra, parte si confondesser co’ Liguri, parte in luoghi scoscesi ed in valli selvagge preferissero mantenersi nell’antica indipendenza. I primi furono Etruschi ed Osci; i secondi i Tavrini che compaiono poi nella storia