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242 Storia di una Capinera

Stimatissima signora Marianna.


Quella povera suor Maria, che Dio abbia in pace l’ anima sua! mi aveva incaricato di far pervenire nelle sue riverite mani il piccolo crocifisso di argento ed i fogli manoscritti che le mando per mezzo del nostro portinaio.

Prima di prendere una risoluzione in un caso di coscienza così delicato, io ho esitato lungamente. L’ultimo desiderio della defunta era bensì sacro per me, ma la nostra regola ci proibisce di disporre di che che sia, anche in caso di morte, senza l’autorizzazione della madre abba-