Pagina:Svevo - Una vita, 1938.djvu/52

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Nella stanza era ora l’unico a lagnarsi della vita da travetto. Alfonso era ozioso perché Sanneo non gli aveva dato ancora da fare delle offerte e si godeva le poesie del de Musset. 

Ben presto tutti alla banca seppero che i rapporti fra Miceni e Sanneo erano divenuti difficili e da tutti ne veniva attribuita la colpa a Miceni. 

Sanneo aveva l’abitudine di segnare con degli N.B. (Notabene) le lettere per la cui risposta egli voleva dare degli ordini, imponendo cosí al corrispondente di andare da lui a chiederglieli prima di rispondere. Ballina, che aveva la specialità di formare i neologismi necessari agli usi speciali della banca, stabilí che andare a notabenarsi significava recarsi dal capo corrispondente a chiedergli la spiegazione dei suoi segni.

Ora Miceni, perché riteneva di non abbisognare di tante spiegazioni o per poltroneria, spesso ometteva di fare la cosa cosí designata da Ballina; piú spesso ancora, dopo ricevute le istruzioni, le modificava preferendo la propria all’idea di Sanneo. Questi attribuiva tutte queste irregolarità a sbadataggine e non le puniva che rimandando le lettere con l’ordine di mutarle, e Miceni dal canto suo non trovava altro modo di vendicarsi che scrivendo le lettere con calligrafia trascurata e mormorando: 

— Finirò col fargliele rifare a lui! 

Quest’inimicizia avrebbe potuto restare latente per molto tempo se Miceni in un momento d’ira non avesse chiaramente spiegato a Sanneo tutto il suo malvolere. 

Erano le ore di maggior furia di lavoro, alla sera, e Sanneo trovò una lettera di Miceni fatta del tutto diversamente dal modo ch’egli avrebbe voluto; si rammentò anche che per quella lettera Miceni non s’era notabenato.

Venne da Miceni a passo di corsa, agitatissimo perché sospettava che l’errore fosse stato fatto scientemente. 

— Questa lettera non può partire — e la scuoteva con la mano nervosa; — io voleva che si scrivesse altrimenti, non ha visto il notabene? Mi faccia vedere la lettera originale!

Visto che Miceni, che voleva guadagnare tempo, si mo-