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41 TACITO - LA GERMANIA



IX

Fra gli Dèi adorano maggiormente Mercurio al quale credono lecito fare in certi giorni anche sacrifici umani. Placano Ercole e Marte con gli animali concessi. Una parte dei Suebi sacrifica pure ad Iside. Circa la causa e l’origine di questo culto straniero, ho trovato soltanto il simbolo stesso foggiato come la nave Liburna che denuncia una religione importata. Non credono saggio il rinchiudere fra pareti gli Dèi e avvilire con una forma umana la grandezza dei celesti. Boschi sacri e selve sono religiosamente dedicati a loro, e chiamano col nome di Dio quella divinità segreta che soltanto il loro sentimento vede.


X

Osservano enormemente gli auspici e i sortilegi. Questi sono semplici. Tagliano un ramo staccato da un albero fruttifero in pezzetti distinti mediante segni conosciuti, e gettano questi a caso e all’impazzata sopra una veste candida. Dopo di che, se si tratta della sorte pubblica, il sacerdote della città, se si tratta della sorte privata, lo stesso capo della famiglia, pregando gli Dèi colla faccia rivolta al cielo, li prende tre volte uno per uno e l’inter-