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45 TACITO - LA GERMANIA

Se non accade qualche fatto imprevisto e repentino, si riuniscono in giorni stabiliti, alla luna nuova o alla luna piena, perchè credono sia questo il più felice momento per operare. Non computano, come noi, il numero dei giorni, ma quello delle notti; così stabiliscono e così si mettono d’accordo: sembra loro che la notte conduca il giorno. Questo errore proviene dalla libertà, poichè non si riuniscono nello stesso tempo, obbedendo ad un comando, ma consumano due o tre giorni in esitazioni prima di raccogliersi. Quando la folla appare sufficiente, si siedono armati. Il silenzio è imposto dai sacerdoti che hanno anche il diritto di frenare l’assemblea. Dopo sono ascoltati il re o il principe e gli altri in ordine di età, nobiltà, gloria guerriera, facondia; l’autorità persuasiva prevale sul potere del comando. Se la sentenza spiace, manifestano il loro disprezzo col mormorio; se piace scuotono le framee: essendo fra tutti i modi di approvare il più onorevole quello di lodare colle armi.


XII

È lecito accusare nell’assemblea e intentare un processo capitale. La differenza delle pene dipende dal delitto. I traditori e i disertori sono impiccati agli alberi, i vili gli imbelli e coloro che hanno disonorato il proprio corpo vengono sommersi nel-