Pagina:Tanehiko - Uomini e paraventi, 1872.djvu/105

Da Wikisource.
78 uomini e paraventi.

ziosamente da quella barchetta la celebre ballerina e cantante, la caritatevole ed amorosa Comaz Dai-due-pettini.

Ad una improvvisa folata d’aria, visto agitarsi a qualche distanza i vivaci colori d’un’ampia gonna, la bella Comaz, quasi farfalla che inseguisse i fiori sparsi dal vento, volando a sommo dell’argine, «Elà!» diceva, «sentite un poco, voi che ve ne andate di quel passo; non siete voi Ofana,1 di casa Fanazachi?»

Volgendosi questa, prima che l’altra avesse finito di parlare, «Guardate,» disse, «chi è che mi

    dove sorgeva un tempio ad Aizen, ovvero Aizen-miô, che, a quanto pare, è una divinità protettrice degli amanti.

  1. Ofana è alterazione del nome Fanajo. Così più sotto, Ojosci, invece di Cojosci.