Pagina:Tanehiko - Uomini e paraventi, 1872.djvu/112

Da Wikisource.

capitolo x. 85

stia! Fra le diverse stazioni di barche, questo albergo di Fanazachi1 primeggia per la singolarità della costruzione. Benchè non vi siano pergolati, nè monti di rododendri e di azalee sulle pareti di legno nero, con quel tempietto di Kennin che nasconde il palancato, con quelle piante messe in giro soltanto per formare una siepe, tutto va a meraviglia, a meraviglia!»

Non appena queste parole, pronunziate al solito da Cicusai con voce sonora, giunsero all’orecchio di Ofana, anch’essa discese dal secondo piano. «Che miracolo, signor Sachicci! Io son molto contenta che i vostri piedi, non avendo alcuna direzione, vi abbian tra-

  1. È il nome della casa ed è insieme il casato che ora ha preso Tofei.