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capitolo viii. | 61 |
per quanto inutile si fosse potuto credere il consultarmi, ad ogni modo, in un caso simile, avrei dovuto essere interrogato. Per che ragione tacere?»
Sebbene Tofei facesse questa domanda con voce molto alterata, la madre rispose ridendo: «Voi e vostra moglie avevate già dato il vostro consenso da un pezzo. Così mi ha detto Misavo; e come volete ch’ella se lo immaginasse? Voi ve lo sarete dimenticato, ed ora ve ne stizzite.»
«Niente affatto! Com’è vero che mi chiamo Tofei, vi giuro che non ne sapevo nulla. — Ah!... ora che ci penso.... quella bussola che ho veduto per istrada.... a poca di stanza da me le tendine si sono abbassate... Perchè: tutta quella fretta di nascondersi?... Comun-