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Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu/156

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     35Riso benigno e lieto,
     Che fa nel piú secreto
     Albergo l’alma fra celati affetti?
     Fra gli occulti pensieri
     Che vuol? ch’io tema o speri?
40Voi, sospiri cortesi
     E fidi suoi messaggi,
     A chi ve ’n gite, a cui portate pace?
     Deh, mi fusser palesi
     Vostri dolci vïaggi,
     45E quel che nel suo core asconde e tace!
     Oimé, che piú le piace
     Valore o chiara fama,
     O bella giovinezza,
     O giovenil bellezza,
     50O piú sangue reale onora ed ama!
     Ma, se d’amor s’appaga,
     Forse del nostro è vaga.
È il mio vero ed ardente,
     E per timor non gela,
     55Né s’estingue per ira o per disdegno,
     E cresce ne la mente
     S’egli si copre o cela:
     Però, se rade volte ascoso il tegno,
     Ben di pietade è degno