Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu/221

Da Wikisource.

130.


Si duole ch’avendo voluto estinguere un amore n’abbia acceso un altro

senza spegnere il primo.


L’incendio, onde tai raggi uscîr già fôre,
     Rinchiuso è ben ma in nulla parte spento,
     E per nova beltà ne l’alma sento
     4Svegliarsi un novo inusitato ardore.
Serve indiviso a due tiranni il core,
     A’ vari oggetti è un pensier fermo e intento
     E per doppia cagion doppio è ’l tormento:
     8Chi mai tai meraviglie udío d’Amore?