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199.
Nel medesimo soggetto.
3.
È regio questo lauro
Ch’in queste erbose sponde
Verdeggia con sí belle e vaghe fronde.
Dunque tanto superba
5Non sia ruvida mano
Che ne tessa corona: anzi lontano
Stia da le verdi foglie
Chi per indegno crin giammai le coglie;
Ma qui tra i fonti e i rivi e i fiori e l’erba
10Chi suol portarla d’oro
Se la faccia d’alloro.