Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu/459

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415.


[Nel medesimo argomento.]

2.


Alto e nobile obietto al mio desire,
     Giulia, in voi pose e nel sen vostro Amore,
     Onde s’appaga il tormentoso core
     4De la bella cagion del suo languire:
E se tra ’l fulminar de le vostr’ire,
     Quasi nel ciel tra nubiloso orrore,
     Vede alcun lampo, — a cosí dolce ardore
     8Fortunato sarà, dice, il morire. —
Ma se vi rasserena o vi colora
     Pietà i begli occhi e l’orgogliosa fronte
     11Sgombrando de gli sdegni il fosco velo,
Piú di me lieto Endimïon nel cielo
     Cintia non vide o ’l suo amator l’Aurora;
     14Né piú lieti da presso in selva o ’n monte.