Pagina:Teatro in versi (Giacosa) I.djvu/38

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30 una partita a scacchi
Avrà pronta la mano e lenta la parola.
Il sangue assiderato vivo al fuoco discorra,
Son pungenti le brezze che soffia questa forra.
Mescete il Mommeliano.

(I servi eseguono)

Oliviero

(sedendo accanto al fuoco)

Per Dio, ti giuro il vero,
La tua figliuola è bella, e forte è il tuo maniero.
Renato
Dimmi di te, Oliviero, rechi in fronte dipinto
Che lottasti cogli anni e, sempre, hai vinto.
Oliviero
È passato il bel tempo.
Renato
La quercia il gel non teme.
Chi direbbe a vederci che siam cresciuti insieme!
Non ti dieder disagio queste brevi giornate?
Le strade sono lunghe, Fombrone, e mal fidate;
Odo narrar sovente di violenze e rapine.
Non t’insorse disgrazia?