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Pagina:Teoli - Teatro Historico di Velletri.djvu/65

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hebb'ardimento di pensare lascivamente in Cerere dicendo Iasius fulmine periit attentata Cereris pudicitia) edificare alcune Colonie nel Latio, se ne fuggì nella Frigia, à cui impose nome Dardania, dal cui sangue per retta Linea hebbe i suoi natali Enea Troiano, come dimostrano l'autorità di Manethone, Archiloco, Dionisio, Vergilio, e con altri molti antichi, e moderni Scrittori, d'Ovidio, che apertamente dice

Dardanon Electra quis nescit Athlantide natum,
Scilicet Electra concubisse Iovem
Huius Eryctionius, Tros est generatus ab illo,
Assaracus creat hic, Assaracusquè Capim
Proximus Anchises, quo cum commune parentis
Non dedignata est nomene habere Venus

Impercioche doppo, che Dardano dalla prima Moglie nomata Criseide Figlia di Pallante, hebbe havuti due figlioli, Ideo e Diamante; da Bostea Figlia di Tenero, hebbe due altri figlioli, uno chiamato Zacinto, che diede il nome all'Isola del Zante, e l'altro Erittonio, che pigliando l'Impero doppo il Padre, volse, ch'Erittonia quella Provinca si chiamasse. Da Erittonio, e Calliroe Figlia di Scamandro, overo, come piace ad Apollodoro, da Astioche figlia di Simeonte, ne nacque Troo. Questo, perchè ampliò la Città fabricata dall'Avo, volse, che dal suo nome si chiamasse Troia. Da Troo, e Acalide figlia d'Eumede, overo da Calliroe, dice, Apollodoro, ne nacquero Ilio, che diede il nome alla Fortezza di Troia, con Euridice figlia d'Adrasto, generò Laomedonte, per il cui mancamento di parola, Hercole, non l'Egittio, ma il Greco, espugnò la Fortezza di Troia, perchè li negò la sua Figlia Hesione promessali per haverla liberata dalla Balena. Anzi alcuni tengono, che perciò Laomedonte ne restasse morto, e Priamo suo figlio fatto priggione, e riscattato à grossa somma di denari de' vicini. Darete Frigio narra, che questo risentimento fatto da Hercole fosse, perche, andando egli con i Compagni à far preda del Vello d'Oro nell'Isola di Colcos, dando di capo nel Porto di Sigeo, Laomedonte non lo volse ricevere, ma con molt'asprezza lo discacciò, del che sdegnatosi Hercole, nel ritorno pigliò