Pagina:The Oxford book of Italian verse.djvu/51

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RINALDO D'AQUINO

                    Ch’io non posso abentare
                    La notte nè la dia:
                    In terra d’oltremare
                    64Istà la vita mia!



GIACOMINO PUGLIESE

8 Sec. xiii
M
ORTE, perchè m’hai fatta sì gran guerra,

Che m’hai tolta Madonna, ond’io mi doglio?
     La fior delle bellezze mort’hai in terra,
     Perchè lo mondo non amo nè voglio.
     5Villana morte, che non hai pietanza,
     Disparti amore e tolgli la allegranza
     E dai cordoglio;
     La mia allegranza hai posta in gran tristanza,
     Chè m’hai tolto la gioia e l’allegranza
     10Ch’avere soglio.
Solea aver sollazzo e gioco e riso
     Più che null’altro cavalier che sia.
     Or n’è gita Madonna in Paradiso:
     Portonne la dolce speranza mia,
     15Lasciommi in pene e con sospiri e pianti,
     Levommi da lo dolze gioco e canti,
     E compangnia,
     Or non la veggio, nè la sto davanti,
     E non mi mostra li dolzi sembianti,
     20Come solia.
Ov’e Madonna e lo suo insengnamento,
     La sua bellezza e la gran conoscianza,


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