Pagina:The Oxford book of Italian verse.djvu/84

Da Wikisource.

FOLGORE DI SAN GIMIGNANO

35 Maggio
D
I maggio sì vi do molti cavagli

E tutti quanti siano affrenatori,
               Portanti tutti, dritti corridori,
               4Pettorali e testiere con sonagli,
          E bandiere e coverte a molti intagli
               E zendadi di tutti li colori;
               Le targhe a modo degli armeggiatori,
               8Viole, rose e fior, ch’ogni uom abbagli
          E rompere e fiaccar bigordi e lance,
               E piover da finestre e da balconi
               11In giù ghirlande, e in su melarance.
          E pulzellette giovani e garzoni
               Baciarsi ne la bocca e ne le guance:
               14D’amor e di goder vi si ragioni.


36 Giugno
D
I giugno sì vi do una montagnetta

Coverta di bellissimi arboscelli,
               Con trenta ville e dodici castelli
               4Che siano intorno ad una cittadetta,
          Ch’abbia nel mezzo una sua fontanetta,
               E faccia mille rami e fiumicelli,
               Ferendo per giardini e praticelli,
               8E rinfrescando la minuta erbetta.
          Aranci, cedri, datteri e lumíe,
               E tutte l’altre frutte savorose,
               11Inpergolate sian per le vie.
          E le genti vi siano tutte amorose,
               E faccianvisi tante cortesie,
               14Ch’a tutto ’l mondo sieno grazïose.

84