Pagina:Tignola - Sem Benelli, 1911.djvu/100

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Giuliano

che pensa ad Adelaide.

Sentite: non potremmo... rimandare a domani?...

Duca.

A domani? È urgente.... devo imparare a mente.... e sabato arriva presto....

Riflettendo improvvisamente.

Ah.... ho capito: lei! Fa come vuoi. A domattina, allora.... Vieni qua alle nove. Addio!

Giuliano.

Grazie, signor Duca.... A domattina.

Si avvia raggiante verso la porta di fondo, riprende i suoi indumenti: esce.


Arrivederci!

Duca.

Addio!

Suona il campanello elettrico.

Servo

entrando.

Comandi?

Duca.

Di’ al signor Gusmano che venga qua.

Il Servo esce. Entra Gusmano.


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