Pagina:Tignola - Sem Benelli, 1911.djvu/167

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nuova e abituale di povero rosicante si era alterata.... Intorno a me era un silenzio troppo muto.... una nostalgia vaga di cose non mai conosciute. Ora ritorna la contentezza; ma, ve lo confesso, rientra in me dolorosamente.... come se ne partisse....

Commosso.

Son fatto così.... E perciò, signora, lasciatemi.... è meglio.... Quando ritornerete sarò forte, sarò felice.... Addio, signora....

Le porge la mano.

Adelaide.

Sì; eccovi la mia mano;

levandosi il guanto

ma nuda, senza dubbi.... la mano nuda.... la mano dell’amicizia....

Giuliano

dopo aver un istante esitato, prende la mano di lei e l’accosta alle labbra. — Dopo un attimo ella si allontana da lui con tristezza; ed esce.


Giuliano

resta allora immobile, come abbagliato; poi si leva gli occhiali, li posa prima sul tavolino; indi piange. — Entra Teodoro.



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