Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo V, parte 1, Classici Italiani, 1823, V.djvu/457

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xxxir. Dri vi probaLilmentr amnetterò un terso Mondino del Friuli. 420 LIBRO il ristoratore dell1 anatomia in Italia, poiché prima di lui ninno avea scritto di questo Jirgomento. Anche il Freind confessa che molte osservazioni e scoperte nuove fece Mondino, e le inserì nella sua opera (Hist. Medic, p. 158). Di essa abbiamo molte edizioni che si rammentano da M. Portal, dal Fabricio (Bibl. med. et inf. Latin, t. 5, p. 90) e dagli autori delle Biblioteche mediche. XXXn. Il Facciolati pensa (l. cit. p. 45) che il Mondino anatomico fosse quel medesimo che fu professore in Padova l’an 1307, e che questi fosse natio del Friuli. Ei reca a provarlo gli atti dell1 esame di Aimerico polacco dei 28 di aprile del 1307, in cui si nomina come promotore Magister Mundinus de Civitate Austriae Physices et Medicinae Doctor, et ac tu re gens in Studio Paduano. Ma lo scrittore d1 Anatomia certamente fu bolognese, come si è detto. Ei dunque non può essere il professore qui mentovato. Sarà egli forse il Mondino di Forlì, nominato poc’anzi? Se le testimonianze di sopra addotte non fossero così uniformi a dirlo forlivese, io sospetterei di qualche errore, e crederei che invece di Forolivio dovesse leggersi Forojulio. Ma poichè chi ha esaminati que’ monumenti ci assicura che vi si legge chiaramente e costantemente Forolivio, non pare che possa temersi di errore. Per altra parte non solo negli Atti sopraccitati, ma anche in un codice della real biblioteca di Torino, in cui si contiene un compendio de’ Sinonimi medici di Simone da Genova, così il fine si legge: Hic finit Mundinus de Forojulio Austria Cwitate dieta