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XL De’ Gonlaghi in Mautova. 30 LIBRO di se stesso non troppo onorevol memoria, morì l’an 1345. Jacopo II, di lui nipote, ucciso Marsiglietto Pappafava che da Ubertino era stato nominato suo successore, si fe’ proclamare signor di Padova. Ma egli ancora, benchè le sue virtù il rendesser grato a quei popoli, ebbe l’an 1350 una morte somigliante, ucciso da Guglielmo suo parente illegittimo..Jacopino fratello e Francesco figliuolo di Jacopo gli succederono in quel dominio. Ma Francesco, dopo pochi anni, imprigionato il zio, volle esser solo signore di Padova. Dopo molte guerre da lui sostenute contro i Visconti, gli Scaligeri e i Veneziani, ei si vide finalmente costretto l’an 1388 a cedere il dominio di Padova a Francesco Novello suo figlio, e a ritirarsi a Trevigi; ma poco appresso costretti amendue a cedere, Francesco la signoria di Trevigi e Francesco Novello quella di Padova, a Gian Galeazzo Visconti, quegli chiuso in prigione prima in Como, poscia in Monza, vi morì Tanno i3c)3. A Francesco Novello riuscì di ricuperare Padova Tanno i3()o, o parve al principio che volesse dilatare felicemente il suo potere: ma venuto a guerra co’ Veneziani, e perduta ogni cosa, l’an 1406 per ordine del Consiglio de’ Dieci fu ucciso con due figlioli; e questa illustre famiglia fu spenta miseramente. XI. In questo secolo finalmente ebbe principio il dominio de’ Gonzaghi in Mantova. Ucciso l’an 1328 Passerino de’ Bonacossi, che n’era signore, per opera singolarmente de’ tre figliuoli di Luigi da Gonzaga, Guido, Filippino e Feltrino, ne fu data la signoria allo stesso