Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VI, parte 1, Classici italiani, 1824, VII.djvu/516

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500 LIBRO sepulchro Parmae celebri nostra aetate conditus est B Iasius Parmensis Philosophus non incelebris (Ital illustr. leg. 7) (*). Io non trovo che (*) In Parma vertasi a.icora nella facciata della cattedrale il sepolcro del Pelacane; e 1' esattissima descrizione ch’io di colà ne ho avuta dal ch. P. D. Andrea Mazza abate casinese, ci mostra onde abbia avuta origine la volgare opinione che quel sepolcro fosse comune a lui colf antico scrittor Macrobio. Esso è una lunga lapida, nel mezzo della quale si legge la seguente iscrizione esattissimamente copiata: Inclita lux illustre jubar celeste sophye Lumen et Archadicum numen venerabile vatum Blasius esse sue studiorum etatis Apollo Quem Pelacana tulit Costamezanensis origo Immortale decus patrie jacet hic tua Parma Gloria Philosophum sub quo coluere Minervam Astriloquas Mathesimq; omnem sua secula Musas Mille quadringentis sedecim nonoq; Kalendas Mai Anomomere jacet hic pars ossea molis Mens alit in celum felicibus hospita castris Hoc opus fecerunt fieri uxor et filii ejus. A' fianchi dell’iscrizione vedesi a destra la statua di Biagio, intorno alla quale si legge: MAGIR BLASIUS PARM; e sotto ad essa MAGI blasi. A sinistra vedesi la statua di Macrobio creduto parmigiano, ma invece di.)Macrobius per errore probabilmente dell’incisore leggesi macobrius PARM. Alle due estremità del monumento vedesi a destra l’arma del Pelacane, cioè un cane che va correndo su’ monti, colle lettere B L, cioè Blasius; a sinistra un’arma doppia, cioè da una parte la stessa di Biagio e sopra essa le lettere B L; dall altra quella di Anna sua moglie, Cioè una piantarella, e sopra essa le lettere A N. Dal!’estremità della fascia, che gira intorno a queste due arme, vedesi dalla parte di quella di Biagio pendere un volto virile; dalla parte di quella di Anna un volto donnesco. Or qui riflettasi primieramente ad alcune parole della riferita iscrizione. Dicesi Biagio Costamezenensis, cioè