Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VI, parte 2, Classici italiani, 1824, VIII.djvu/212

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854 LIBRO che è annoverato tra’ professori all’anno 147^ (**)• Hi poi il Campeggi chiamato a Padova, e tal fama n’era precorsa, che, come abbiamo presso il Sabellico scrittor di que’ tempi (Exempl. l. 7, c. 5), i magistrati della città e i rettori dell’università e i professori di ogni ordine gli andarono incontro a riceverlo, cosa usata soltanto co’ più grandi sovrani, ed ad altri professori non mai conceduta. Il Facciolati fissa all’anno 1483 (Fasti Gymn. pat pars 2, p. 49) la venuta a Padova del Campeggi, e dice che assegnati gli furono di annuale stipendio 4^0 ducali 5 e perchè tre anni appresso ei minacciava di andarsene, gliene furono accresciuti altri 150. Aggiugne lo stesso scrittore, che ciò non ostante il Campeggi ne partì poco appresso; nel che se egli ha per guida, come è probabile, i monumenti di quella università, converrà correggere il Panciroli che gli fa sostener quella cattedra per dieci anni, e poi andarsene a Bologna indispettito , perchè a Giasone Maino era stato assegnato stipendio maggior del suo. Che il Campeggi da Padova passasse a Bologna, si afferma ancora dal Facciolati, il quale racconta che l’anno 144^ e* Vì di nuovo chiamato per cinque anni collo stipendio di 1000 ducati; che il rettore dell’università di Padova insieme con cinquanta studenti rccaronsi lino a (o) 11 co. Fantuzzi ha confermata F asserzione HelF Aliciosi , ebe il Compeggi cominciando dal 1473 per dieci anni tenesse scuola in Pavia , e che poscia , passato a Padova, ne partisse nel modo da me indicato, e ci ha date più altre notizie di rjuesto celebre giureconsulto (Scritt. bologn. t. 1, p. 41 » ec-)