Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 1, Classici italiani, 1824, XIV.djvu/145

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PRIMO 133 che non si rammenta, ch’io sappia, da alcuno degli scrittori delle più illustri biblioteche, cioè che di questa di Parma si ha alle stampe il catalogo in un tomo in foglio, sì raro però , che forse fuori di quella città non ve ne ha altra copia che quella la quale a me è riuscito di acquistare per questa biblioteca Estense. L’anno della stampa non vi è segnato} ma poichè vi si registra il primo tomo del museo Farnesiano stampato nell’anno i6c)4> 110,1 *1 secondo stampato nel 1701, convien credere che in un degli anni di mezzo esso venisse alla luce. Esso s’intitola Pars I, benchè l’alfabeto , secondo cui i libri son registrati, sia compito. Forse la seconda comprender doveva i libri anonimi, che nella prima non son segnati , o un altro catalogo diviso per materie. Grande è la copia de’ libri in esso indicati, e ve 11’ ha molti pregevoli assai; ma non parmi che generalmente la sceltezza corrisponda alla copia. Dallo stesso duca Ranuccio fu raccolto il famoso museo, di cui ci danno idea i dieci tomi de’ PP. Pedrusi e Piovene, nei quali ne descrivono le medaglie. Nè di questo soltanto, ma di ogni genere d’antichità era esso ricchissimo} e ancor ne serban memoria que’ che a’ nostri giorni l’hanno veduto , prima ch’esso insieme colla biblioteca fosse trasportato a Napoli. E ne rimane ancora la pruova nell1 iscrizione che si legge nella gran camera ove erano i medaglioni, e che aggirasi intorno alla nicchia ove era già il busto di Ranuccio II, di cui pur leggesi il nome. Io la riferirò qui, benchè scritta sullo stil di que’ tempi, perchè non