Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 1, Classici italiani, 1824, XIV.djvu/421

Da Wikisource.

SECONDO 409 tutta l’imperiale famiglia distinte pruove di onore. e ivi finalmente, in età di 67 anni, chiuse i suoi giorni nel 1709 (V. Abrégé, de la Vie des Peintres, ec., t 1, p. ag5). L1V. Anche l’architettura militare non ha nè gran numero, nè grande sceltezza di scrittori. Oltre alcuni già nominati, Pietro Sardi romano e Francesco Tensini cremasco sono i due forse più rinomati, benchè a me pare ch’essi o poco o nulla aggiugnessero a ciò che nel secolo precedente si era scritto. Il Tensini innanzi alla sua opera di Architettura militare, stampata in Venezia nel 1624, s’intitola Cavaliere, Ingegnero, Capitano e Luogotenente Generale dell’Artiglieria del Duca di Baviera, del Re di Spagna, e dell’Imperadore Rodolfo II, ed ora personaggio condotto dalla Serenissima Signoria di Venezia. E nella prefazione dice di essere stato in età di 17 anni nella guerra di Fiandra, indi in quelle di Giuliers, di Alsazia, di Boemia, poi in Piemonte e nel Friuli, di aver veduto diciotto assedii, di essere stato quattro volte assediato, e di essere intervenuto a molte battaglie (a). I Precetti militari di Francesco Marzioli bresciano, stampati magnificamente in Bologna (a) Il Tensini accenna ancora di avere o innalzate o migliorate diverse fortezze in Italia , e nomina fra le altre quella di Bergamo (l. 1, c. 14 27). Le mura però di quella città, che per la loro altezza e per la lor costruzione sono tra le più belle d’Italia, erano state in* nalzate fino dall’anno 1561 , come raccogliesi! da una medaglia in quell’occasione coniata, che conservasi presso l’altre volte lodato sig. Giuseppe Beiti anielli.