Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 2, Classici italiani, 1824, XV.djvu/30

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034 LIBRO Mirabella nobile siracusano, morto nel 1624, nella sua opera intitolata Dichiarazione della pianta delle antiche Siracuse, stampata in Napoli nel 1613 (ib. p. 290), per tacer di altre opere nelle quali altri scrittori siciliani incidentemente trattarono lo stesso argomento. Le provincie del regno di Napoli comprese già sotto il nome di Magna Grecia erano state la sede di popoli in guerra e in pace troppo famosi, perchè le loro medaglie non dovessero attentamente cercarsi e illustrarsi. E questo fu I1 argomento dell’opera di Prospero Parisio, stampata in Napoli nel 1683, intitolata Rariora Magnae Graeciae Numismata, ec., nella quale egli raccolse e spiegò tutte quelle che gli venne fatto di osservare. n VII. Le raccolte di antiche iscrizioni non fu«■.Muiuàlori rono in Italia meno frequenti, nè men copiose mtwÌuiu!* ’ ^i quelle delle antiche medaglie. Già abbiamo altrove parlato della bella Collezione di esse fatta dal dottissimo Giambattista Doni, ma pubblicata solo nel corso del nostro secolo *, e abbiain pure accennate le opere del Cardinal Noris, di Giampietro Bellori e di altri che qua possono appartenere. Alcuni presero a raccogliere e ad illustrar con comenti le iscrizioni della lor patria. Tra essi il conte Sertorio Orsato nobile padovano, nato nel 1617, e nel 1670 dichiarato professore delle Meteore nell1 università della sua patria, e ivi morto otto anni appresso, due opere ci diede su questo argomento , la prima intitolata Monumenta Patavina, la seconda scritta in italiano, e pubblicata più anni dopo la sua morte dal Padre D. Giaunantonio