Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 2, Classici italiani, 1824, XV.djvu/314

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838 modesta hanno lodata (1) lode, che certamente non gli avrebbero mai data, se trovata l’avessero (quale veramente vuol farsi comparire in detta lettera) un indegno libello infamatorio. Non si è conformato col giudizio di tanti savi e prudenti uomini quello del sig. abate Tiraboschi; anzi credendola un ingiurioso e calun- I nioso scritto contro del suo buon nome e ri. (lutazione, ha intrapreso a difendersi con una lettera sì poco propria di quel grand’uomo eli1 egli è, che io la considero scagliata piuttosto da qualche anticipata opinione (2), che da un attento intelletto meditata. A qualtro capi di accusa contro di me si ] riduce la lettera. Nel l mi accusa di avergli at- j tribù ito ree intenzioni, eh’egli giammai non ha 1 avute. Nel II, clic io lo fo dir cose ch’egli non ha dette; nel ili, che io l’accuso di avere dis- 1 simulate cose eli1 egli non ha in alcun modo 1 dissimulate; nel IV’, che io dissimulo più cose 1 che fanno in di lui favore, e clic distruggon i le accuse eh’io gli ho intentate. E che può rispondere il sig. abate Larnpil- ] las? Egli risponde, che tutte qualtro delle accuse sono falsissime , e che ciò spera provarlo ] con sì sode ragioni, che se l’istots^sig. abate j Tiraboschi si degnerà considerarle con animo sgombro di qualsivoglia preoccupazione, e con B (1) Se il sig. aliate Lampillas desidera di vedere molte altre lettere clic servano di supplemento a quelle eli* egli lia ricevute, posso agevolmente compiacerlo. (1) Si vorrebbe sapere cosa sia una lettera scagliata da anticipata opinione. /