Pagina:Toaldo - Completa raccolta di opuscoli osservazioni e notizie diverse contenute nei giornali astro-meteorologici, Vol 1 - 1802.djvu/282

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e notizie ec. 235

zo, mentre il Sole passa di qua dall’Equatore, i venti generali dei due Mari Indiano, ed Atlantico si ripiegano di là verso Ostro; segnatamente quello che nel Mare d’India era Greco, diventa Scirocco; e così appresso di noi cominciano a regnare i Scirocchi, e gli Ostri, rarissimi nell’Inverno. Questi dunque in Aprile, e specialmente in Maggio, spingono la Massa de’ vapori dal Mediterraneo, dal Mar d’Egitto, e di Soria, forse dal Mar d’India, che non è separato, se non per l’Istmo di Suez, il Golfo Arabico infilando per la linea retta del Scirocco il nostro Golfo Adriatico; spingono, dico, e nuvole, e vapori, sopra di noi, ed arrestati dalle Montagne dell’Italia, e della Francia, versano in sei Mesi le pioggie sopra questi paesi al Mezzodì di esse Montagne.

43. Ma sulle Coste di Francia, sull’Oceano, e sull’Isole Britanniche, i venti Sciroccali non vi arrivano, o vi arrivano stanchi; gli altri venti dell’Atlantico girati ad Ostro, dovendo traversare tutta la Spagna, e quelle gran Montagne, non possono penetrare nel Golfo di Guascogna, e nella Manica, e perciò deve in Primavera su quelle Coste regnare l’asciutto, quando appresso noi regna-

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