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e notizie ec. 85

elevato, occuperà più di 12 pertiche; dunque con proporzione diretta non si può concludere questa altezza seconda.

Ma qual è questa legge della dilatazione dell’aria? Niuno era più atto a determinarla, che il grande ingegno di Pascal; ma egli di poca salute, dato poi intieramente alla pietà, abbandonò gli studj della Fisica. Era ciò riservato al Boyle ed al Mariotte. Ommettendo però quì tutte le loro esperienze la legge è questa: le condensazioni dell’aria sono in ragione de’ pesi, che la premono, o sia che è lo stesso, le dilatazioni sono in ragion reciproca de’ pesi. Questa legge è certa, in tutti i luoghi, e ricevuta come assioma.

Con questa legge, conoscendosi l’altezza corrispondente all’abbassamento, o alzamento del Mercurio nel Barometro, per una linea in un luogo, con la semplice regola di proporzione si trova la grossezza, o sia l’altezza di qualunque stato dell’atmosfera, in un altro luogo più alto, o più basso, corrispondente a qualunque osservato alzamento, o abbassamento del Barometro.

Per esempio, se presso il mare, dove l’altezza media del Mercurio è di pollici 28,

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