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88 | osservazioni, |
Caille nel 1740, confrontando un’infinità di osservazioni, pronunziarono non v’esser quì alcuna regola universale. Gli Scheuenzeri celebri per li viaggi Alpini, Orrebovvio Professore Danese, ed il celebre Hallejo stettero alla vera legge delle dilatazioni, e costruirono anch’essi delle Tavole d’altezze; l’Hallejo anche s’incontrò vicino al vero, ma in genere per l’imperfezione degli stromenti, e delle osservazioni si sgarrarono; l’istesso Signor Bouguer, che il primo anche introdusse in questa materia il facile uso de’ Logaritmi, non trovava però che la regola avesse luogo ad altezze minori di 1000 pertiche. Era riserbato al Signor de Luc di togliere queste confusioni, perfezionando il Barometro, ed il Termometro. Esaminiamo un poco meglio la regola.
Due sono i modi di prender, o considerare gli strati dell’atmosfera: il primo, come se sieno tutti del medesimo peso, per esempio, equivalente ad una linea di Mercurio, ed allora è da cercare l’altezza crescente, o decrescente di ciascuno secondo che sono in luogo superiore, o inferiore, premuti, cioè, da maggiore, o minor peso: