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ASSOCIAZIONI FILANTROPI C1IK Kl> INUCsrniAI.I 209
sui fondi sociali la somma necessaria, stabiliva con ottimo divisamenlo una scuola elementare a prolìtio do'suoi membri.
pia Ini «me de' mastri Marti. — Venne fondata sulle Oasi dell'antica università de'mastri sarti, e legalmente costituita nel I >l'iI coll'approvazione del governo. I fondi di questa società si distinguono in nuovi e in antichi. I nuovi fondi sono costituiti dalla quota di una lira, elio ogni socio deve pagare mensilmente, e da quella di lire 1 all'atto djlla sua ammessione. Con questi essa soccorre di lire dodici per settimana i soci caduti infermi, e promette fra un decennio di assegnare lire sei settimanalmente a que' soci che durante quest'epoca avranno pagato i prescritti contributi e che saranno resi inabili al la- voro per vecchiaia od infermità.
Gli antichi fondi di questa pia unione provengono da un lascito di lire 30 mila fallo alla corporazione de' mastri sarti dalla benemerita Araldi nata M acesi. Colla rendita di detta somma essa paga quattro pensioni annue di lire 250 caduna ai due mastri sarti e alle due sarte che ne sono più degni por la loro vecchiaia nd i loro bisogni; dispensa ogni biennio due doti, di lire 250 ciascuna, alle liglio dei medesimi, ed accorda egualmente ogni biennio lire 250 ad un figlio e altrettanto ad una figlia della slessa corporazione perchè imparino l'arte dei loro genitori.
Presso l'amministrazione del Monte di Pietà havvi pure un lascito di altre tre doti annuali di lire 165 cadauna, che appartengono all'antica università de'mastri sarti. — Attuale distributore de'soccorsi agli am- malali è Coggiola Giovanni, e/a Carlo Alberto, ». 3.
SoeJeti» Svizzeri» di soeeoriso i» Torino. — Fu costi- tuita nel gennaio del I8'i9. 11 suo scopo è di sovvenire agli Svizzeri bisognosi che risiedono nella capitale, o vi sono di passaggio. I soli Svizzeri formano parte di questa società. Chi vuol esservi ammesso dee farsi inscrivere presso un membro del comilato. Ciascun socio assume l' obbligo di pagare per un anno la quota di un franco al mese. Ogni svizzero, sia rosidente, sia viaggiatore, ha egualmente diritto ai sussidii della società , sempre però nei limiti dei mezzi sociali. La società ha una cassa di soccorso e un fondo di dota- tone. La prima riceve i contributi meusili dei soci, l'interesse dei capitali, i doni, i lascili ed i prodotti delle collette; il secondo è formato dei doni e lasciti fatti coli' espressa condizione che siano ri- dotti in capitale. L'amministrazione della società è affidata ad un co- mitato di sette membri domiciliati in Torino, ed eletti in assemblea
