Pagina:Torriani - In risaia, Milano, Galli, 1890.djvu/153

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in risaia 151


XXIV.

La prima sera dopo l’arrivo della piccola Lucia, Pietro giunse nella stalla conducendo un sonatore d’organetto. Tutte le giovani, fanciulle e maritate, balzarono in piedi salutando quell’improvvisata con grida di gioia.

La Nanna, per istinto, per rimembranza, s’era alzata anche lei. Ma quando tutti i giovani ebbero scelta la ballerina si trovò sola ad impacciare le coppie danzanti, e dovette tornare a sedere accanto alle mamme.

Gaudenzio, vedendo che Pietro si disponeva ad aprire il ballo colla sposa, s’era affrettato a pigliare la forastiera. Nel ricondurre a posto la giovinetta vide la Nanna più avvilita del solito per quello sfregio patito e le disse:

— Non ce ne sono più, eh! di ballerini per voi, Nanna?

— Io non ho voglia di ballare, rispose la