Pagina:Torriani - Senz'amore, Milano, Brigola, 1883.djvu/121

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— La mia consolazione è di pregare il Signore che mi riunisca alla mia figliola nell’altra vita, e che dia del bene a’ miei figli che sono tanto poveri che si induriscono il cuore e diventano persino cattivi.

La zia Giuliana prese dal tavolino il trattato di filosofia e lo porse malignamente al professore. Ma quella sera il filosofo non lesse forte, e la mattina dopo, quando Ettore ricominciava a gridare contro la bigotteria della Cecchina, che per andare a pregucchiare gli faceva aspettare il caffè, fu il babbo stesso che disse:

— Lasciala stare, povera donna.... Poichè la sua fede le fa del bene....