Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
— 50 — |
dramma non capii gran cosa. Ma mi restarono in mente le scene d’amore.
Nel tornare a casa, camminando leste leste perché si gelava, ed a Novara non v’erano carrozze da nolo per la strada, la Maria che mi dava il braccio, mi disse:
— Hai fatto una conquista, sai, bellezza?
Io domandai con una curiosità ed una gioia che non pensai neppure a nascondere:
— Ah, sí? Chi?
Bisogna notare che quell’espressione: «fare una conquista» non l’avevo mai udita; non entrava nel nostro vocabolario casalingo. Eppure la capii per intuizione, per civetteria istintiva, come se la conoscessi da un pezzo. La Maria rispose:
— Fa’ il favore! Vuoi dire che non te ne sei accorta?
Ed io, a protestare col candore della mia ignoranza:
— No davvero, sai? Mi piaceva tanto guar-