Pagina:Tragedie di Eschilo (Romagnoli) I.djvu/71

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32 ESCHILO

pelasgo
D’antica affinità, bene or lo veggo,
a questo suolo siete strette. Or come
v’induceste a lasciar le patrie case?
Quale sciagura sopra voi piombò?
corifea
O signor dei Pelasgi, han varia forma
le sciagure degli uomini, né scorgere
potrai due mali aver le penne istesse.
Chi detto avria che cosí strana fuga
spingesse ad Argo queste antiche figlie
per il terror di nuzïali talami?
pelasgo
Perché mai, dimmi, a questi ospiti Numi
giunta sei tu, stringendo i rami supplici
testé recisi, in bianche bende avvolti?
corifea
Per non essere sposa ai miei cugini.
pelasgo
Odio t’ispira? Od empio ti par l’atto?
coro
Chi comprerà l’amico che lo domini?